primaria utilizzazioni STIPENDI Conciliazione errori trasferimenti

DOMANDE DI UTILIZZAZIONE E ASSEGNAZIONE PROVVISORIA

 

PER IL PERSONALE DOCENTE DELLA SCUOLA PRIMARIA

 

L’Amministrazioneha comunicato che le aree per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria per il personale docente di scuola primaria saranno aperte il 5 agosto e fino al 20 agosto.

 

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ANNUNCIO SUL PORTALE NOIPA

Come più volte evidenziato anche dalla Segreteria Provinciale SNALS di Bergamo, numerosi supplenti e docenti di ruolo, nello specifico chi ha differito la presa di servizio al 1° luglio perché impegnato in una supplenza al 30/06, attendono le retribuzioni spettanti( lo stipendio del mese di luglio (i secondi) e qualche altro mese arretrato i supplenti). Sul portale NoiPA sono state comunicate le seguenti emissioni predisposte per il mese di agosto 2016. Due le emissioni indicate:

 

venerdì 16 agosto  Emissione speciale compensi vari e pagamenti urgenti;

venerdì 30 agosto  Emissione ordinaria delle competenze relative alla rata di settembre.

 

Probabile, quindi, che si sblocchino i pagamenti dei docenti di ruolo con differimento al 1° luglio e dei suddetti supplenti. 

 

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MOBILITA’ PERSONALE DOCENTE

 

MODELLO RECLAMO E ISTANZA DI ACCESSO AGLI ATTI

 

Alcune segreterie provinciali stanno segnalando in questi giorni numerose problematiche ed incongruenze relativamente alle operazioni di mobilità del personale docente. A tal fine, l’ufficio legale della Confsal ha predisposto due tipologie di reclami e contestuale istanze di accesso agli atti, una per coloro che non abbiano ottenuto il trasferimento pur avendolo richiesto ed una per coloro che hanno ottenuto il trasferimento in una sede peggiore rispetto a quella richiesta. Gli interessati dovranno inviare con raccomandata a/r l’istanza all’attuale ambito territoriale di appartenenza, all’ambito territoriale presso il quale è stata presentata la domanda di trasferimento e all’USR di attuale appartenenza. All’esito dell’istanza – ovvero in caso di mancata risposta – si potrà valutare la possibilità di proporre ricorso individuale. Si anticipa sin da ora che, trattandosi di questioni relative alla mobilità, gli eventuali ricorsi andranno proposti dinanzi al giudice del lavoro territorialmente competente.

 

  f.to Il Segretario Generale Confsal

(Prof. Marco Paolo Nigi)

 

In allegato

diffide e contestuale istanza accesso

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Sommario:

–    Informativa primi esiti mobilità straordinaria docenti primo ciclo – Incontro al Miur

–    Adeguamento dell’organico di diritto alle situazioni di fatto personale ATA a.s. 2016/2017

 

*    INFORMATIVA PRIMI ESITI MOBILITÀ STRAORDINARIA DOCENTI PRIMO CICLO – INCONTRO AL MIUR

Nell’incontro tenutosi al Miur, nel pomeriggio di oggi, sono stati affrontati, quale informativa, gli esiti della mobilità straordinaria del primo ciclo.

L’Amministrazione era rappresentata ai massimi livelli dai capi dipartimento, Dott. Rosa De Pasquale e dalla dott.ssa Sabrina Bono, e dalla dott.ssa Maddalena Novelli, Direttore generale del personale della scuola e dal dott. Giuseppe Bonelli, della medesima direzione generale.

I rappresentanti dell’amministrazione hanno illustrato la complessità dell’operazione, sia in relazione al numero di domande che all’elevatissimo numero di preferenze esprimibili, oltre che alla novità di un maggior numero di fasi rispetto agli anni precedenti. Nella sostanza l’Amministrazione ha cercato di minimizzare, sulla base degli esposti fin qui pervenuti, la quantificazione degli errori effettivamente riscontrabili.

La delegazione SNALS-CONFSAL ha:

sottolineato, ancora una volta, la gravità degli errori commessi dal sistema informativo, nelle fasi B1, C e D, con particolare riguardo alla mobilità relativa ai docenti di scuola primaria, per la quale il nostro sindacato ha già fornito all’Amministrazione una notevole casistica di errori, segnalati tempestivamente dalle nostre strutture provinciali, regionali e dai diretti interessati;

evidenziato di aver riscontrato, in base ai dati pervenuti della scuola primaria, la maggiore percentuale di errori nella Fase C, relativa alla mobilità dei docenti neo-immessi in ruolo nell’a.s. 2015/2016, nella fase nazionale, da graduatorie ad esaurimento. In tale fase dei movimenti, in particolare, si è verificata una impropria assegnazione del personale agli ambiti, che ha calpestato i diritti degli interessati ed avrebbe dato, con priorità, il trasferimento soltanto in base all’ordine delle preferenze espresse, apparentemente assegnando le sedi a chi le ha chieste prima nell’ordine delle preferenze, indipendentemente dal fatto che vi fosse altro aspirante, dotato in molti casi di punteggi ben più elevati, trasferito d’ufficio spesso in sedi molto più lontane, e che avrebbe avuto il solo torto di non aver richiesto l’ambito assegnato al primo o tra i primi posti delle preferenze espresse;

evidenziato la casistica, pur meno frequente, di immessi nei ruoli nell’a.s. 2014/2015 e/o precedenti, che hanno, in alcuni casi, richiesto trasferimento con precisa richiesta, di un solo ambito o di uno o più ambiti e, si sono visti assegnare d’ufficio un altro ambito non richiesto, sottolineando che per tale categoria il movimento interprovinciale poteva essere effettuato soltanto in base alle sedi richieste e non d’ufficio;

illustrato, inoltre, con numerosi altri esempi concreti, le motivazioni di non rispondenza del movimento effettuato per la scuola primaria e, seppur apparentemente in minor numero, per la scuola secondaria di 1° grado al CCNI 8 aprile 2016 e alla relativa ordinanza ministeriale n. 241, di pari data;

affermato che, per ripristinare i diritti dei singoli, non vi è altra soluzione che il rifacimento totale di queste fasi delle operazioni, in modo da ripristinare la correttezza e la legittimità del movimento e che il sindacato aveva già invitato i propri iscritti ad attivare, da subito, invii di reclami, diffide e accesso agli atti e, nel caso che il dal MIUR non avesse dato, in tempi molto brevi, precisi riscontri alle richieste effettuate, aveva consigliato ai propri iscritti di attivare la conseguente azione legale, al fine di ottenere la sede spettante in base al corretto movimento.

 

Alla luce degli interventi effettuati dalla nostra e dalle altre OO.SS., l’amministrazione ha dichiarato la disponibilità ad utilizzare lo strumento della conciliazione previsto dal CCNI (art. 17-comma2) che prevede: “Sulle controversie riguardanti le materie della mobilità in relazione agli atti che si ritengono lesivi dei propri diritti, gli interessati possono esperire le procedure previste dagli artt. 135, 136, 137 e 138 del CCNL 29/11/2007, tenuto conto delle modifiche in materia di conciliazione ed arbitrato apportate al Codice di Procedura Civile dall’art. 31 della legge 4 novembre 2010 n. 183”.

 

Per adempiere a quanto previsto da questa procedura l’amministrazione ha dichiarato che non intende utilizzare gli esposti/reclami/diffide già prodotti, in quanto la procedura di conciliazione offre spazi maggiori di soluzione dei conflitti, sia in termini temporali che di operatività complessiva. Si è, inoltre, impegnata a fornire istruzioni e supporto alle sue strutture periferiche (Ambiti territoriali provinciali), uniche competenti a sottoscrivere accordi di conciliazione in base a questa procedura.

 

L’amministrazione si è impegnata ad inviare alle OO.SS. copia delle istruzioni operative, che invierà agli USR e agli Ambiti Territoriali Provinciali.

 

La conciliazione, dato che deve essere tarata sul caso individuale, per la richiesta può utilizzare come traccia, modificandola opportunamente, il reclamo/diffida già inviatovi stamani (e che comunque alleghiamo nuovamente a questo notiziario), avvalendosi eventualmente, di un supporto legale a livello locale. L’Amministrazione ha precisato che la richiesta di conciliazione, comunque, deve contenere i dati del ricorrente comprensivi del punteggio di trasferimento, le sedi per cui si ha interesse a conciliare, ritenute migliorative rispetto a quella assegnata, all’interno di quelle già richieste con la domanda di mobilità e dovrà indicare gli eventuali contro interessati con i relativi punteggi. La domanda va indirizzata all’ Ambito territoriale provinciale a cui è stata inviata la domanda di mobilità.

 

*-  ADEGUAMENTO DELL’ORGANICO DI DIRITTO ALLE SITUAZIONI DI FATTO PERSONALE ATA A.S. 2016/2017

Ci è pervenuta dal Miur la nota 21353 del 3 agosto 2016, avente per oggetto: “Adeguamento organico di diritto alle situazioni di fatto personale ATA a.s. 2016/2017”.

Nella stessa si comunica, tra l’altro, che a decorrere dall’8 agosto saranno attive le funzioni di trasmissione al sistema informativo, per consentire eventuali adeguamenti dell’organico di diritto alle situazioni di fatto.

Alla nota, pervenutaci dal Miur, non è stata allegata una tabella dei posti assegnati alle singole regioni e a livello nazionale, per cui non siamo in grado di valutare se gli impegni assunti dal sottosegretario Faraone nell’incontro politico tenutosi al Miur, in data 1° agosto 2016, sono stati del tutto o in parte mantenuti.